Storia e curiosità
La reputazione del melone nel Mantovano è antica, se ne trova traccia già dalla fine del Quattrocento, oltre che in diversi scritti dell’archivio dei Gonzaga di Mantova. Altra testimonianza tra storia e leggenda è la presunta morte di Alfonso I d’Este, duca di Ferrara, Modena e Reggio Emilia dal 1505 al 1534, a causa di una indigestione di meloni! La IGP è di recente istituzione ma i produttori sono invece da tempo (già nel 1956 le prime aggregazioni) impegnati nella valorizzazione del prodotto. Molte le sagre e feste nella zona di produzione, come ad esempio Melonaria.
Caratteristiche
L’Indicazione Geografica Protetta I.G.P. “Melone Mantovano” designa i meloni delle varietà botaniche di Cucumis melo L.: varietà cantalupensis (melone cantalupo) e varietà reticulatus (melone retato).
Il “Melone Mantovano” può avere dunque due tipologie di frutto: liscio o retato (con o senza incisura della fetta).
Il produttore in evidenza:
No Listings Found