Storia e curiosità
La coltivazione dell’olivo in provincia di Foggia risale all’epoca romana: Daunia, infatti, è l’antico nome geografico con il quale veniva designato il territorio in provincia di Foggia.
Caratteristiche
La denominazione di origine controllata “Dauno”, accompagnata dalla menzione geografica alto Tavoliere, è riservata all’olio extravergine di oliva ottenuto dalla varietà di olivo Peranzana o Provenzale (non inferiore all’80%). Ha un odore fruttato medio con sensazione di mandorlato dolce. Il sapore è fruttato con un buon equilibrio amaro/piccante. La denominazione di origine controllata Dauno”, accompagnata dalla menzione geografica “Basso Tavoliere”, è riservata all’olio extravergine di oliva ottenuto dalla varietà di olivo Coratina (non inferiore al 70%). Ha un odore fruttato. Il sapore è fruttato con sensazione leggera di piccante ed amaro. La denominazione di origine controllata “Dauno”, accompagnata dalla menzione geografica “Gargano”, è riservata all’olio extravergine di oliva ottenuto dalla varietà di olivo Ogliarola Garganica (non inferiore al 70%). Ha un odore fruttato medio con sensazione erbacea. Il sapore è fruttato con sensazione di mandorlato. La denominazione di origine controllata “Dauno”, accompagnata dalla menzione geografica “Sub-Appennino”, è riservata all’olio extravergine di oliva ottenuto dalle seguenti varietà di olivo: Ogliarola, Coratina e Rotondella (non inferiore al 70%). Ha un odore fruttato medio con sentori di frutta fresca. Il sapore è fruttato. Hanno un acidità massima dello 0,6% ed un colore che va dal verde al giallo.
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