Nel lontano 1947 nasceva l’UCCD (Unione Cooperativa Coltivatori Diretti). Si viveva in un contesto di grandi difficoltà economiche e sociali dove il “coraggio” e l’audacia di ventiquattro soci olivicoltori ha portato nella casa del notaio della città di Spello la stesura del primo atto costitutivo e dello statuto. La prima sede sociale fu fissata in Spello in Via due Ponti (Palazzo Cruciani), mentre la stagione olearia si concretizzò in un frantoio preso in affitto dalla cooperativa, sito in Capodacqua di Assisi. La preoccupazione di poter disporre di strutture più adeguate ha spinto gli amministratori della società ad affittare per la seconda stagione olearia il “molino” di Tili Domenico, ubicato in Spello e quindi più vicino alle esigenze degli olivicoltori.Nel 1950 vennero presi in affitto i locali del molino Cruciali in Via dei molini a Spello, impiantandovi nuovi macchinari della storica ditta olearia “Rapanelli Fioravante” di Foligno, e si procedette alla riconsegna definitiva del molino Tili, dato che il proprietario si era opposto ad un potenziamento della capacità produttiva. Da allora per i primi venti anni la sede sociale ed operativa rimarrà in Via dei molini, un struttura di trasformazione tra le più grandi e antiche della città, arroccata verso il monte Subasio, e rifornita di acqua per la forza motrice dall’acquedotto comunale, che dal monte approvvigionava la città.Dal 1972, data in cui vede la luce l’attuale sede sociale ed operativa del Frantoio di spello uccd, ad oggi l’edificio ha subito aggiornamenti tecnici ed ampliamenti.