Storia e curiosità
Il clima del territorio è determinante sulla stagionatura e contribuisce a conferire la struttura tipica del pecorino crotonese.Il grado di umidità caratteristico dell’area ha contribuito nei secoli a definire le tecniche di stagionatura e costituisce un’importante risorsa ambientale per la stagionatura del formaggio.
La peculiarità del sistema di allevamento, semibrado, fa sì che il bestiame sia alimentato in prevalenza con flora selvatica dell’area di riferimento, conferendo al pecorino gli aromi caratteristici che dipendono dal tipo di piante assunte durante il pascolo dalle pecore.
Caratteristiche
È un formaggio a pasta dura, semicotto, prodotto esclusivamente con latte intero di pecora. Il pecorino crotonese presenta una forma cilindrica con facce piane con scalzo dritto o leggermente convesso; il peso è compreso tra 0,5 e kg 5,0. Per i formaggi sottoposti a stagionatura superiore ai sei mesi, la forma può raggiungere il peso di kg 10,0. Le dimensioni variano in funzione del peso del pecorino; sulle forme sono evidenti i segni del canestro, mentre sono assenti le occhiature nella pasta.
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