Storia e curiosità
La Lonza o Capocollo ha un origine antica , frutto della necessità di utilizzare tutte le parti del maiale e di consumare il più possibile alimenti energetici e facilmente conservabili durante il lungo periodo della transumanza dei pastori. Le carni si lavorano prevalentemente nel periodo autunnale, caratterizzato dalle temperature più basse e favorevoli alla lavorazione e stabilità del prodotto nelle fasi successive ma si possono trovare tutto l’anno.
Caratteristiche
La Lonza è realizzata con il collo del maiale e viene lavorata con delle spezie come il sale, pepe, finocchio, aglio e vino.È un insaccato che presenta una buona percentuale di grasso. Il nome Capocollo, che è il più usato nel territorio Italiano, è il più specifico, in quanto le carni realizzate per questo prodotto sono prese dal “collo” del maiale e dalla parte superiore della spalla. Il sapore è sempre differente, a seconda della lavorazione, ma risulta delicato e aromatizzato grazie all’utilizzo del finocchio. La lonza, ha una lunghezza di circa 30 cm e un diametro variabile intorno ai 10 cm. Presenta una carne rosso granata e una venatura di grasso in pieno equilibrio con la parte magra